Uno dei fiori all’occhiello della produzione enologica friulana, un vino estremamente prezioso che la sapienza contadina ha saputo ricavare da un vitigno fragile, da coltivare amorevolmente per ottenere frutti che sono un vero dono della natura. Per Torre Rosazza, azienda che vanta la maggior estensione di vigneti di Picolit dei Colli Orientali del Friuli, questo vino ha un valore particolare e simbolico, che sottolinea il profondo legame con il territorio che l’azienda ha instaurato fin dalle sue origini. Le uve vengono vendemmiate a mano in autunno e poi poste in fruttaio, per un appassimento che si protrae per circa 60 giorni. In questo periodo le uve perdono circa il 40% del loro peso. In seguito i grappoli vengono diraspati e pigiati gli acini. Il mosto ottenuto, effettua poi la fermentazione alcolica, parte in serbatoi d’acciaio inox, parte in barrique di rovere. Il colore è oro brillante. Il profumo delicato e avvolgente rimanda al miele, alla crema pasticcera e alla pesca bianca. Al palato affascina per la sua trama compatta, la piacevole e intensa dolcezza. Da sempre vino da meditazione, riserva piacevoli sorprese con il patè di fois gras, la ricotta di bufala con miele di acacia e i pasticcini al burro o alla crema. Notevole anche con formaggi freschi come la Robiola e la Tuma d’la Paja. Gradazione alcolica 13,5%.
PICOLIT – Torre Rosazza
€33,00
Disponibile